Benvenuti su Le fiamme di Pompei per la quinta tappa di questo bellissimo
Blog Tour & Giveaway dedicato al libro di Lauren Owen ” The Quick Misteri, vampiri e sale da tè” edito in Italia da Fazi Editore.
Questo bellissimo tour iniziato il 10 ottobre avrà termine il 18 e vi porterà alla scoperta di questo fantastico libro e delle sue ambientazioni, senza tralasciare estratti e tante curiosità.
Avete inoltre la possibilità di partecipare al giveaway seguendo le poche e semplici regole scritte alla fine di questo articolo.
Quindi leggete bene e scorrete fino in fondo, potreste essere i fortunati vincitori!!
Oggi vi invitiamo a fare un viaggo tra i libri gotici che hanno fatto la storia dei vampiri e tra le stupende cover del libro di Lauren Owen.
Siamo nell”800 e per le strade di una delle città che più rappresentano il gotico per eccellenza iniziano a girare i vampiri. Vicoli bui ci mostrano il lato oscuro della Londra vittoriana che affascina così tanti lettori da tantissimo tempo e veniamo facilmente trasportati da miti e leggende che alimentano le nostre fantasie.
Londra – primi dell’800: un giovane gentiluomo inglese resta orfano di entrambi i genitori ed eredita una somma di denaro che lo porta a scalare velocemente la società londinese. Tra club privati e scandali balzerà presto all’attenzione del lettore il nobile Lord Ruthveln, vampiro affascinante e pericoloso che con i suoi spettacolari occhi grigi induce chiunque a soddisfare ogni sua necessità, ed è con il suo fascino che ammalia il protagonista di questo racconto e lo porta con sé in un mondo dove ogni cosa ha un sapore diverso. Parliamo di John W. Polidori e del suo romanzo gotico
“Il Vampiro”.
Eloise Weiss, giovane donna dal carattere forte si trova ad affrontare la Vigilia di Ognissanti e l’arrivo di un vampiro tanto spaventoso quanto affascinante. Un amore impossibile, due protagonisti maschili tanto diversi quanto simili per il loro interesse per la giovane, una lotta contro i vampiri in una ambientazione gotica e cupa che affascina il lettore. Parliamo di “Black Friars” di Virginia de Winter, ambientato in una cupa città che richiama (non solo per il titolo del libro ma anche per le caratteristiche prettamente vittoriane) la Londra dei vampiri.
Ci spostiamo un po’ più avanti nel tempo, ma sempre nell’800, per leggere delle vicende di Victoria Gardella, bellissima e affascinante giovane donna che si trova a dover accogliere una pesante eredità. La sua vita viene sconvolta dalla nuova consapevolezza di essere la prescelta cacciatrice di vampiri che deve liberare una Londra vittoriana invasa da creature della notte che si nutrono di giovani vite e si intrattengono in club privati confondendosi con la nobiltà.
“La saga dei Gardella” di C. Gleason apre la strada a cacciatrici di vampiri belle e spietate.
Ed eccoci finalmente alla fine dell’800. Londra non è mai stata così cupa e misteriosa. Le strade buie nascondono molti segreti e un club privato destinato solo all’élite della società cela al suo interno pericolosi soggetti. James e Charlotte, rimasti presto orfani, prendono strade diverse. James vive a Londra e divide la stanza con un giovane aristocratico, la sua vita è scandita tra ozio e stesure dei romanzi finché un giorno riesce ad entrare nel più esclusivo e misterioso club della città. Poi scompare. Sarà la sorella Charlotte a precipitarsi in città per scoprire cosa è realmente successo. Inizia così una avvincente avventura in un mondo incredibile, un mondo in cui realtà e fantasia si confondono fin tropo facilmente.
I vampiri, figure mitologiche che affascinano e spaventano, sono i protagonisti di questa storia insieme ai due orfani che si ritrovano immersi in una Londra che ammalia e cattura, fino a farli perdere in realtà che cambiano la vita.
Stiamo parlando di ” The Quick Misteri, vampiri e sale da tè” di Lauren Owen.
E proprio questo ultimo romanzo riesce in modo magistrale a rievocare le cupe ambientazioni gotiche della Londra Vittoriana di fine ‘800, proponendoci vampiri, nobili e club privati. Un mix perfetto di fascino e proibito. Un insieme id personaggi forti e interessanti che ci conducono in uno degli scenari che più affascina da sempre i lettori.
The Quick è stato pubblicato in America nel 2014 e da allora sono seguite molte cover in versioni digitali e cartacee.
Venite a vedere con noi la panoramica delle pubblicazioni del romanzo:
E infine la bellissima cover del libro edito da Fazi Editore (la mia preferita, devo ammetterlo!)
“The Quick Misteri, vampiri e sale da tè”
Non perdete l’occasione di leggere questo romanzo che racchiude in un solo volume tutta una tradizione di epoche misteriose, ambientazioni gotiche e creature leggendarie.
Ecco tutte le tappe del Blog Tour
1° Tappa – M/M e Dintorni l’altro lato del romance
2° Tappa – Romanticamente Fantasy
3° Tappa – Leggere è magia
4° Tappa – Letture Sale e Pepe
5° Tappa – Le Fiamme di Pompei
6° Tappa – Insaziabili Letture
7° Tappa – Tre libri sopra il cielo
Le regole del giveaway
Regole obbligatorie:
– Compilare il form qui sotto inserendo tutte le informazioni richieste:
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indirizzo e-mail per essere contattati in caso di vittoria (fondamentale!), indirizzo di casa al quale spedire il premio in caso di vittoria; nome che compare quando commentate sul blog.
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mettere mi piace alle pagine Facebook di tutti i blog partecipanti;
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condividere tutte le tappe in modalità pubblica su uno o più social di vostro gradimento;
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commentare tutte le tappe (con un pensiero di senso compiuto).
20 risposte
Tra le cover postate qui, sicuramente quella italiana è quella che preferisco *-* Comunque Londra dell’ottocento e vampiri sono due elementi che non possono non affascinarmi… l’attesa si fa sempre più snervante T-T
La cover italiana è proprio bella ! Mi è venuta la curiosità di leggere anche i libri citati sopra li trovo interessanti…mi informerò soprattutto sulla saga Dei Gardella! Bellissima tappa intanto incrociò le dita!
La cover italiana è davvero bella..bella tappa!
La cover italiana una volta tanto è la più bella *____* Dei libri citati ho provato a leggere quelli della Gleason ma non mi hanno convinta molto. Sono invece curiosa di provare il libro di Polidori che ho già aggiunto alla wish list!
bellissima tappa e viaggio interessantissimo non ho ancora avuto modo di leggere altri libri oltre quello di Polidori ma mi riprometto di farlo
Ottimo lavoro complimenti
flo
Ma che tappa interessantissima ♡
Questo viaggio nella storia è davvero illuminante 😉
Devo ammettere di preferire senza ombra di dubbio la nuova cover della Fazi ♡
È moderna e nonostante il bianco (che è un colore comunque lunimoso) mantiene l’aspetto gotico!
Questo blogtour mi sta piacendo tanto, è una gioia parteciparvi!
Mail: rosy.palazzo1612@gmail.com
Seguo su Facebook come Rosy Palazzo
Ho adorato questa tappa!
Dei libri elencati ho letto la serie dei Gardella, e mi è piaciuta molto. Anch’io preferisco la cover della Fazi.
Indirizzo e-mail: hotstorm403@gmail.com
La cover italiana le supera tutti, in assoluto la mia preferita *_*
SEmbrano interessanti come libri, Mirtilla.
Sinnceramente non li ho ancora letti ma mai dire mai 🙂
Ciao
Belissima tappa!
(Come bellissime sono tutte le cover di “The Quick”). Davvero questo libro ogni giorno diventa più interessante
Partecipo al blogtour e al giveaway. Email: marco.smeraldi8@gmail.com
un viaggio davvero molto interessante!
per quanto riguarda le cover, quella italiana forse è quella che preferisco!
oooh belle le cover precedenti mai viste prima
il libro appassiona sempre di più
Quello di Polidori ce l’ho, ma non l’ho ancora letto mentre la Gleason me la ricordo dall’adolescenza.
Per le cover, direi che questo è uno dei pochi casi in cui preferisco quella italiana ma forse perché la ricorda molto, mi piace anche quella edita da Jonathan Cape – mi trasmette anche quell’atmosfera da vecchio film in bianco e nero con i titoli di testa.
Eccomi anche in questa 5° tappa! 😀
“Black Friars” ce l’ho in lista da un po’, prima o poi riuscirò a comprarlo. Mentre quelli di Colleen Gleason, ce li ho a casa, ma devo ancora leggerli. Lo farò al più presto!
Le prime due copertine non mi piacciono per nulla :/
La terza e la quarta si, sono carine. La terza poi ha quel non so che di antico, ma stranamente in questo caso preferisco la nostra, è veramente bella!
In effetti devo dire che l’italiana anche per me è la piu bella
In effetti la cover italiana anche a me piace di più
Che belle certe atmosfere della Londra dell’800!Adoro questo libro e che belle queste cover…
quella italiana è stupenda!
La pubblicazione che preferisco è sicuramente quella del 03.04.2014 edita da Jonathan Cape.
Veramente molto fascinosa!!!
Il paragone con Colleen Gleason è proprio un incentivo a leggere questa storia. Anche i libri di Virginia De Winter mi ispirano. Ho il primo della saga Black Friars, ma non ho ancora avuto tempo da dedicargli 😛
Sono d’accordo nel dire che la Cover italiana è sicuramente la più bella di tutte!