Trama:
Eldon Cinder darebbe qualsiasi cosa per vedere il principe Xavier un’ultima volta, ma solo le donne sono invitate al ballo reale. Quando la strega gli offre di trasformarsi in donna per una sola notte, Eldon accetta.
Un incantesimo.
Una notte.
Un ballo.
Che cosa potrebbe andare storto?
Recensione:
Ho trovato questo libro per caso nell’elenco della casa editrice Triskell Edizioni, non avevo mai letto nulla di Marie Sexton e la trama particolare mi ha incuriosita molto.
Cinder racconta la storia di due uomini, del loro amore e della loro necessità di stare insieme.
Ho già letto alcuni M/M e li ho sempre apprezzati molto, in questo caso non sapevo cosa aspettarmi perché la favola di Cenerentola così come la conosciamo è classica e stravolgerla poteva risultare rischioso.
Iniziando quindi la lettura avevo alcuni dubbi, ma sono subito rimasta stupita dal racconto. L’autrice non ha avuto alcuna difficoltà a modificare una favola antica e renderla attuale.
Protagonisti di questa storia sono Xavier, principe in cerca di una moglie per poter regnare sul suo popolo e portare avanti la dinastia, e Cinder, il dolce e acuto ragazzo che affascina il principe dal loro primo incontro.
Questa storia nasce proprio come in una favola, una semplice amicizia che sfocia in amore in modo quasi inaspettato, travolgendo Xavier, che dovrà destreggiarsi tra i suoi doveri di sovrano e ciò che reclama il suo cuore.
Nonostante questo sia un racconto, e quindi caratterizzato dalla brevità della storia classica delle favole, gli avvenimenti che portano all’unione dei due innamorati non sono frettolosi e la narrazione oltre ad essere fluida è anche ben articolata ed accattivante.
Da un lato troviamo un principe a tratti poco impavido, dall’altro un ragazzo innamorato che farebbe qualsiasi cosa per stare con l’uomo dei suoi sogni, anche cedere al ricatto di una strega.
Gli incontri tra i due sono frizzanti, divertenti e anche molto romantici, le loro unioni non sono mai volgari. Anche se durante la lettura il lettore si trova spesso a riflettere sul fatto che non ci sia via d’uscita per questo amore, l’autrice riesce a portarlo al lieto fine senza difficolta regalando quella che possiamo considerare la degna conclusione di una magica favola moderna.
Nonostante avrei preferito leggere qualche pagina in più per avere modo di godere dello sviluppo del finale con più tranquillità, ho molto apprezzato questa insolita lettura. Non mi era mai capitato di leggere la rivisitazione di una favola classica in chiave così particolare. La mia esperienza è stata assolutamente positiva e ho aggiunto Marie Sexton nella mia personale classifica delle autrici interessanti.
Semplice, leggera, senza troppe pretese, una storia che si lascia leggere senza mai cadere nel banale e senza deludere il lettore.
Consiglio questo racconto a chi ama sognare e rivivere le vecchie favole con delicatezza e semplicità.
Mirtilla Malcontenta
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