Magic The Gathering: London (Mulligan) Calling! di Flavio Pisani

Tempo stimato di lettura: 3 minuti

Magic the Gathering: London (Mulligan) Calling! di Flavio Pisani

 

 

La Guerra della Scintilla e la sua lore vicinissima ad una Royal Rumble degna della WWE dei tempi d’oro sta attirando tutta l’attenzione su di sé.

 

 

Ma c’è qualcos’altro che sta per cambiare in Magic per noi giocatori.

Uno di quei cambiamenti che divide a metà i player.

C’è chi urla alla morte del gioco e chi è entusiasta del cambiamento.

Sta per arrivare il London mulligan.
Lo sapevamo. La Wizard ci aveva avvisati per tempo, ma a noi giocatori questi cambiamenti sembrano sempre arrivare troppo presto. Il Pro Tour London si giocherà dal 26 al 28 aprile 2019 e ci saranno i test ufficiali.

COME FUNZIONA?

Il mulligan attuale funziona così: pesco sette, ma sono un giocatore sfortunato e quindi scarto tutto e ripesco sei carte – che saranno brutte uguale ma poi non me la sento di mulligare di nuovo -. Tengo questa mano iniziale da sei carte ed ho la possibilità di fare Profetizza 1 per migliorare le mie possibilità di giocare una partita di Magic piuttosto che essere sommerso dal vantaggio carte del mio avversario. Da dopo il Pro Tour London però il mulligan POTREBBE essere così: pesco sette, ma sono un giocatore sfortunato e quindi scarto tutto e ripesco SETTE carte, decido di tenere e tra le carte che ho in mano ne scelgo una da mettere in fondo al mazzo tenendo le altre sei (oppure se mulligo ancora ripesco sette per la terza volta e metto sotto due carte, e così via).

Sembra un cambiamento da poco, ma in realtà è una delle novità più grandi degli ultimi anni.

Pensateci, però.

Quanto è più forte avere la possibilità di scegliere con che carte giocare piuttosto che rischiare di pescare carte morte dopo aver fatto uno scry 1 mettendo in fondo una carta che non ci serve? ( addio “ ma si, tengo mono landa tanto in cima avrò sicuramente terra, ne gioco 25”).

Questo è un cambiamento dichiaratamente MTGA-oriented e pensato per rendere più fluido e fruibile il gioco dello standard e del limited, ma l’impatto più grande lo avrà sicuramente sui formati eternal.

CHE MAZZI (MODERN) POTERBBERO AVERE PIU’ VANTAGGI?

Parliamo del formato che conosco meglio di tutti.

Partiamo dal fatto che questa nuova regola ha un power level altissimo per i formati eternal e praticamente tutti i mazzi ne trarranno vantaggio.

 

In modern esistono alcuni archetipi che con 3 o 4 carte giuste nella mano di partenza riescono a ribaltare una partita.

Si, uno è proprio Tron. Lo ha detto anche Jim Davis (trovate l’articolo qui)

 

Ma un altro archetipo che potrebbe giovare del nuovo mulligan è combo, in particolare Ad Nauseam e Grishoalbrand.

Su MTGO il London Mulligan è già attivo da qualche tempo ed io, per non saper né leggere né scrivere, l’ho testato un po’.

Ad Nauseam è un mazzo combo basato su due carte ( Ad Nauseam + Angel’s grace/Phyrexian Unlife) e qualche cantrip o mana rock di contorno che ora può permettersi di mulligare a 6 o addirittura 5 trovandosi comunque una mano ideale – secondo me – ha del potenziale per tornare tra i tier 1.5 del formato.

Stessa sorte positiva la condivide Grishoalbrand. Anche qui la combo principale del mazzo si basa su sole due carte (Griselbrand + Goryo’s Vengeance) ed un enabler per scartare il demone leggendario e poi rianimarlo per pescare il suo amichetto Borborygmos e vincere.

Dredge invece, sempre secondo me, non è particolarmente avvantaggiato o svantaggiato dall’ingresso della nuova regola. E’ un mazzo che comunque a 7 o 6 carte può permettersi partenze a strappo non indifferenti. Forse si tornerà agiocare l’1 o 2 per di Insolent Neonat per avere un enabler in più per dragare nonostante il mulligan.

Chi non trarrà molti vantaggi dal nuovo mulligan saranno i mazzi che hanno bisogno di una “massa critica” che sia di spell come Izzet Phoenix o Storm (se c’è ancora qualche nostalgico che lo gioca); o di creature, come humans o spiriti.

Ma soprattutto c’è qualche mazzo che SUBIRA’ questo cambiamento come non – così tanto – positivo.

UWx control è sempre stato basato su degli 1×1 dove noi puri giocatori di control riempiamo gli spazi vuoti della partita con degli enormi “penso” per poi tirare counter giganteschi o mass removal.

Ma se ora il nostro avversario può scegliersi le carte con le quali iniziare il match e quindi proporci le giuste minacce, la situazione potrebbe diventare ingestibile.

Vogliamo scordarci dei nostri amati BGx?

Che siano Rock Jund o Abzan noi giocatori di midrange basiamo la nostra esistenza sul removal/scartino giusto tirato al momento perfetto.

Ma, come per i nostri amici giocatori di control, rischiamo di trovarci in balia degli eventi grazie ad un buon mulligan avversario.

 

E poi se questa novità londinese favorisce Tron BGx non potrà mai esser felice della cosa.

QUINDI…

Quindi sarà divertente capire come questa nuova regola impatterà sul nostro modo di giocare tutti i formati – eternal e non – e quanto cambierà il meta, anche in vista della stampa di Modern Horizons.

 

Flavio Pisani 

Le fiamme di Pompei 

CATEGORIE

Nessuna risposta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *