Maleficio – Trilogia Prodigium V. 2 di Rachel Hawkins – Recensione

Tempo stimato di lettura: 3 minuti

TRAMA:

Sophie Mercer è una ragazza Prodigium. Ma quando con le sue straordinarie capacità ne ha combinata una di troppo, è stata spedita all’Hecate Hall, una scuola speciale dove vengono raddrizzati e puniti ragazzi che hanno esagerato con i loro strani poteri (streghe, mutaforma, maghi, licantropi, fate). Ma questo accadeva prima che Sophie scoprisse gli oscuri segreti che la sua famiglia aveva tenuto nascosti per anni. E soprattutto prima che si innamorasse di Archer Cross, un membro infiltrato dell’Occhio di Dio, organizzazione fondata proprio allo scopo di distruggere i Prodigium. E ora Sophie sa di essere un demone e che in un prossimo futuro potrebbe essere costretta a far del male anche a coloro che ama. Ecco perché, quando il Consiglio dei Prodigium la spedisce in Inghilterra, decide di sottoporsi lì alla Rimozione, una procedura difficile e pericolosa che cancella definitivamente ogni potere magico. A Thorne Abbey, l’imponente e immensa residenza sede del Consiglio dei Prodigium, incontrerà suo padre, il capo del Consiglio, che le rivelerà una storia sconvolgente; ma più sconvolgente ancora sarà la scoperta che qualcuno sta allevando in segreto molti altri demoni per sfruttarne la potenza distruttiva. Sophie si accorge presto di essere nel mirino dell’Occhio, che invia a controllarla proprio Archer Cross. Pensava di averlo ormai dimenticato, ma si accorgerà ben presto di provare ancora qualcosa per lui, specialmente quando Archer finirà in un gran brutto pasticcio…

RECENSIONE:

Sophie Mercer è di nuovo nei guai.

Se pensate che la fine del primo volume fosse il culmine delle sfortune che una ragazza demone possa avere vi siete sbagliati di grosso.
Abbiamo lasciato la protagonista in un momento molto importante, aveva appena scoperto di essere un demone e la sua amica-nemica Elodie è morta a causa di Alice, la perfida e macchinosa nonna di Sophie.

Cosa può succedere di peggio? E’ quello che si chiede anche la protagonista.
In fin dei conti scoprire di essere una delle creature più spaventose e potenti del regno magico e realizzare di essere una bomba a orologeria pronta a esplodere al minimo sentore di rabbia è sicuramente più di quanto un’adolescente possa sopportare.
Proprio a causa di quanto ha scoperto alla fine del primo volume, Sophie decide di sottoporsi alla rimozione.
La sua più grande paura è far del male a qualcuno perdendo il controllo dei propri poteri, ma soprattutto cedere al lato oscuro della magia e diventare come la sua defunta nonna.
La narrazione riprende sei mesi dopo i fatti del primo libro, Sophie ha continuato a vivere alla scuola per Prodigium e a esercitarsi con la magia.
Nulla è cambiato, ma non fatevi ingannare dai primi capitoli; questo non è il classico libro di mezzo, dove succede poco e l’autore ci prepara ai grandi avvenimenti dell’ultimo volume.
La narrazione ci porta in modo repentino da Hex Hall all’Inghilterra, più precisamente a Torn Abbey, dove il padre di Sophie ha organizzato le vacanze per la figlia con lo scopo di dissuaderla dal procedere con la rimozione.

Qui inizia per la protagonista una serie infinita di colpi di scena, avventure, situazioni pericolose e anche una stupenda lotta interiore per contrastare i propri sentimenti.
Incontriamo quasi subito dei nuovi demoni dal carattere scontroso e dai grandi poteri.
Archer, il primo amore di Sophie, ci stupisce con un’entrata in pieno stile bad boy e ci spinge ad amarlo e odiarlo come solo pochi personaggi maschili sanno fare.
Ma alla fine chi siamo noi per opporci a un amore tra un demone e un soldato dell’Occhio di Dio?
Se come me siete appassionate di genere fantasy, proverete sicuramente le stesse emozioni di quando avete letto Shadowhunters. Proprio come Jace e Clary, Sophie e Archer ci propongono la storia d’amore impossibile e assolutamente irrinunciabile che molti di noi amano leggere.
Non da meno è Cal che in questo libro diventa molto più importante, se non fondamentale, per lo sviluppo della trama. Per Sophie non sarà più il bello e scontroso custode di Hex Hall, ma un amico, un alleato e anche molto di più…
Jenna è sempre presente, è ancora una figura molto importante per la protagonista, sebbene l’autrice abbia deciso in questo caso di non sfruttarla a pieno per lo svolgimento della trama principale.

Credo però che ci stupirà nel libro conclusivo, sarà secondo me fondamentale nel corso degli eventi.
La narrazione è come sempre molto piacevole, veloce e incalzante. Molte cose saranno svelate nel corso del libro e ci ritroveremo spesso a pensare che niente sia come avevamo immaginato.

Non ci sono momenti che annoiano, i personaggi sono ben delineati e gli eventi catturano il lettore. L’autrice alterna adrenalina, suspense, romanticismo e sarcasmo e riesce a portarci alla conclusione del libro senza mai far calare l’attenzione.

Penso che questo libro sia una grande prova per Rachel Hawkins, è riuscita a portare avanti la storia senza cadere nel banale, mantenendo lo stile del primo libro e mettendo delle ottime basi per la conclusione della trilogia.
Leggendo ho avuto la sensazione che l’autrice avesse già bene in mente il finale e che niente è lasciato al caso.
Ottimo secondo volume, ottima storia, fantastici i protagonisti.
Non vedo l’ora di scoprire come si concluderà questa avventura.

Recensione a cura di: Mirtilla Malcontenta


Voto: VotazioneVotazioneVotazioneVotazioneVotazione
Recensione di: Laura Cammareri
Scheda libro

Titolo: Maleficio - Prodigium Trilogy
Autore: Rachel Hawkins
Data pubblicazione*: 17/09/2015
Editore: Newton Compton Collana Vertigo
Lingua: Italiano
Genere: Fantasy
ISBN: 8854181927
Autore recensione: Laura Cammareri
Valutazione recensione: 4
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