Once upon a time

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Hook : Ho baciato Emma
David (principe azzurro) : Cosa avete fatto?
Biancaneve (Mary Margaret): David, non è il momento.
Emma: L’ho già detto a Mary Margaret, teoricamente non è più un segreto. E’ stato solo un bacio
E questo sarebbe il tuo segreto più grande?
Hook: Conta quello che il bacio ha portato alla luce. Il mio segreto è….che non avrei mai pensato di dimenticare, il mio primo amore, la mia Milah. Non avrei mai creduto di poter trovare qualcun altro, prima di incontrarti.

Emma: Che sta succedendo?
Hook : Credevo che Neal sapesse del mio segreto, e credevo che gli avesti detto del nostro momento di intimità.
Emma : Perchè lo pensavi?
Hook:Perchè pensavo che avesse avuto importanza
Emma:Quello che ha avuto importanza è che hai detto che Neal era vivo. Grazie. Credevo avesti tenuto per te l’informazione di Pan
Hook: Perchè avrei dovuto?
Emma: Non so, magari avevi un patto con Pan. Perchè altrimenti te lo avrebbe detto?
Hook: Era una prova, voleva vedere se avessi lasciato morire un amico, se questo amico fosse stato interessato alla stessa donna cui sono interessato io
Emma: E tu hai scelto l’amico
Hook: Ti sorprende?
Emma: Sei un pirata
Hook: Si in effetti, ma ho dei buoni principi. Così quando avrò il tuo cuore Emma, e l’avrò, non sarà stato un inganno. Sarà perchè lo vuoi anche tu.
Emma: Non è una gara Uncino
Hook: No? Dovrai scegliere Emma. Lo capisci vero? Nessuno dei due rinuncerà a te

Malefica: Il sortilegio, non usarlo… ci sono limiti che neanche noi dovremo superare. Ogni potere porta con sé un prezzo, e questo ne ha uno molto alto. Ti lascerebbe un enorme vuoto dentro, un vuoto che non saresti in grado di colmare per l’eternità!
Regina: E così sia…

Azzurro: Ti ho detto che ti avrei trovata, non importa cosa fai. Io ti troverò sempre!
Biancaneve: Allora è così che conquisti le donne… mettendole in trappola!
Azzurro: È così che prendo ladri e furfanti…
Biancaneve: Come principe Azzurro sei poco romantico.
Azzurro: Ho un nome lo sai…
Biancaneve: Non mi interessa, principe ti sta a pennello! Adesso lasciami andare, Principe!
Azzurro: Ti lascerò andare una volta che mi avrai restituito il sacchetto con i gioielli.
Biancaneve: Non uso gioielli!
Azzurro: Infatti, l’ho notato!
Biancaneve: Questo che vorrebbe dire? Adesso mi insulti?!
Azzurro: Hai ragione… ti porgo le mie scuse, come ho osato offendere la persona che mi ha derubato? Ridammi i gioielli!
Biancaneve: Sono stati venduti!
Azzurro: Cosa?!
Biancaneve: Non hai un castello pieno di tesori? Che te ne importa…
Azzurro: Quelli sono speciali, c’era anche un’anello che apparteneva a mia madre… stavo per darlo a…
Biancaneve: Uhhh, quella biondina tanto simpatica, davvero lo stai facendo per lei?
Azzurro: Lei è la mia fidanzata!
Biancaneve: Buona fortuna allora, deve convenienti sul serio se accetti di sposare una così…
Azzurro: Come scusa?
Biancaneve: So come vanno queste cose! Il vero amore… non esiste! Sono solo matrimoni combinati e scambi d’affari. L’amore a prima vista, oppure l’amore al primo bacio… queste cose non esistono! Fammi indovinare, il suo regno vuole annettere il tuo, e questa è l’ultima possibilità per evitare la guerra…
Azzurro: Questa non è un’annessione! È l’unione di due corone ma lasciamo perdere! Ora ti dico cosa faremo!
Biancaneve: Mh-h!
Azzurro: Adesso io ti libero, e tu mi porti da quelli a cui hai venduto i miei gioielli, così potrai restituirmi l’anello!
Biancaneve: Perché dovrei farlo?
Azzurro: Perché non vuoi che io vada in giro a rivelare la tua identità…
[Fa vedere un foglio con scritto il nome di Biancaneve]
Azzurro: Biancaneve… aiutami a riavere l’anello, o ti consegnerò alle guardie della regina, e credo che la regina sia meno… romantica, rispetto a me!
Biancaneve: Be’… non ostacolerò il tuo cammino verso il vero amore…

Azzurro: Sei ferita?
Biancaneve: Tu! Tu… mi hai salvata!
Azzurro: Era la cosa giusta da fare… Sei pronta?
Biancaneve: Per cosa?
Azzurro: Per i gioielli!
Biancaneve: Certo, tu devi andare a un matrimonio… li ho venduti ai troll, li possiamo raggiungere, ma dobbiamo stare molto attenti.
Azzurro: A cosa? Ai troll?
Biancaneve: Non li hai mai incontrati, vero?
Azzurro: Sono solo uomini piccoli!
Biancaneve: Ti confondi con i nani… e attento a come parli, i troll sono molto aggressivi!
Azzurro: Andiamo a vedere che ci aspetta…
Biancaneve: Abbiamo entrambi degli impegni! Su andiamo!
Azzurro: Tu devi trovare il tuo angolo di solitudine…
Biancaneve: E tu devi accontentare la principessa senza anello…

Ashley: Il bambino sta per nascere e nessuno pensa che ce la farò. Mi ritengono una buona a nulla. Forse hanno ragione.
Emma: Al diavolo.
Ashley: Cosa?
Emma: Che vadano al diavolo. Quanti anni hai?
Ashley: Diciannove.
Emma: Io ne avevo diciotto.
Ashley: Quando hai avuto un figlio?
Emma: Sí. So come ti senti. Tutti vengono a darti lezioni, soprattutto con un figlio. Io non so se stai pensando di tenerlo oppure di darlo a una famiglia, la scelta è solo tua.
Ashley: Le cose non sono cosí semplici.
Emma: Non lo sono mai. Proveranno a dirti chi sei per tutta la vita. Tu reclama il tuo spazio e dimostra chi sei davvero. Se vuoi che ti guardino diversamente, datti da fare. Se vuoi che le cose cambino, devi riuscire a cambiarle tu stessa, perché al mondo non esistono Fate Madrine.

David: Non ho una scelta, vero?
Tremotino: Tutti hanno più di una scelta, caro, cerca però di fare quella giusta.

Dr. Whale: È più facile parlare con qualcuno se non ti interessa la sua opinione.
Mary Margaret: Tu ti sei mai trovato in una di quelle situazioni che sai già che andranno a finire male e, nonostante questo, ti ci infili lo stesso? E dopo, quando succede quello che più temevi, vorresti schiaffeggiarti perché dovevi aspettartelo. Però sei fatto così e ti punisci per questo.
Dr. Whale: No.
Mary Margaret: Come ci si riesce?
Dr. Whale: Non facendo quello che gli altri si aspettano. La vita è più divertente così.

Biancaneve: E se il dolore si potesse cancellare?
Brontolo: No, io non potrei mai cancellarlo. Voglio portarlo dentro, anche se fa male da morire. Mi rende la persona che sono.

Tremotino: So che dovete andare via.
Belle: Cosa?
Tremotino: Dovete andare perché, nonostante le vostre speranze, sono ancora un mostro.
Belle: È proprio il motivo per cui devo restare.

Biancaneva (bambina): Sono andata dalla Fata Turchina, e l’ho implorata di aiutarmi per salvarti con la magia. Ma quello che mi ha dato… era oscuro e maligno. Una candela magica che avrebbe potuto farti guarire togliendo la vita a qualcun’altro. Era l’unico modo possibile. Ma non ho potuto farlo. [la Regina Eva sospira] Mi dispiace, avrei potuto salvarti… ma ho avuto troppo paura mamma.
Regina Eva: Biancaneve.. quella non era paura… quella era forza, la forza di resistere alla oscurità. Ed io sono cosi… fiera di te.
Biancaneve (bimba): Ma cosi non potrai guarire.
Regina Eva: Arriva per tutti un momento nella vita in cui possiamo solamente lasciarci andare… o con me o senza di me, un giorno tu diventerai una grande regina.

Non una coincidenza. Il fato. E a quanto pare il fato ha il senso dell’umorismo. (Tremotino)

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