Trama
Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l’aspetta a casa, Tessa pensa di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice… Sembra , perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s’imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà una passione incontrollabile che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani…
Recensione After
“Uscire dalla zona di comfort” è un modo di dire usato molto spesso ormai per definire tutto quello che non facciamo mai, perché non ci va o non ci fa sentire a nostro agio. Quando qualche girono fa ho iniziato a sentire i sintomi del blocco del lettore ho pensato che, forse, quel modo di dire così inflazionato si addiceva perfettamente a ciò di cui avevo bisogno.
Dovevo leggere qualcosa che non fosse nelle mie corde, qualcosa che mi potesse riscuotere dal torpore del blocco del lettore.
Ho deciso quindi di prendere in mano un libro che ho guardato per anni con sospetto nella librerie, il classico libro che quando lo vedi dici “no dai questo proprio no! ma come fa a vendere?”
Quel libro per me è After.
Scritto da Anna Todd inizialmente su Wattpad, ha avuto così tanto successo che è diventato in poco tempo un libro super popolare. After appartiene al genere Young Adult, tipologia che apprezzo e che ho recensito spesso negli anni (potete trovare alcuni esempi qui e qui). Allora cosa mi teneva così lontana da questo caso editoriale?
Innanzitutto il clamore e il successo. Non amo leggere un libro che cavalca l’onda e non mi piace essere una delle migliaia di persone che sta leggendo lo stesso libro contemporaneamente in tutto il mondo, sento pressione e so per certo che non lo apprezzerei. Inoltre, le storie adolescenziali tendono ad essere tutte uguali a lungo andare e quindi nulla mi assicurava che After fosse diverso.
Due giorni fa però, per puro caso, mi è capitato davanti proprio quando ne avevo più bisogno e ho deciso di provare a leggere questo prodigio editoriale.
After è la storia di due adolescenti, Tessa e Hardin, che stanno vivendo il momento più florido della loro vita: gli anni del college.
Tessa è completamente inesperta in qualsiasi ambito sociale. Non ha mai avuto una relazione da adulta, non ha un buon rapporto con la madre e non perde mai il controllo della sua vita. Una sorta di ossessione la spinge a controllare tutto ciò che la riguarda e a volte anche la vita di chi le sta intorno. Quello che però non controlla sono i suoi sentimenti per Hardin.
Hardin è un ragazzo problematico. Non ha la minima capacità di autocontrollo e non sa coesistere con altre persone senza ferirle, assalirle verbalmente e offenderle. Alterna momenti di estrema gentilezza a momenti di ira e non si riesce mai a capire cosa lo farà arrabbiare e perché. Vivere con lui è come stare sulle montagne russe, la sua incoerenza e la sua instabilità metterebbero a dura prova chiunque.
Tessa non ama le cose e le persone che non “funzionano bene” e Hardin diventa subito per lei una sorta di calamita. Sa bene che non è assolutamente la persona adatta a lei, con il suo stile di vita tutto feste, droghe e risse, ma non può fare a meno di pensare che stando insieme lui sarà migliore. La madre di Tessa – che l’ha resa così ossessiva – non approva la loro relazione. Anzi, dice chiaramente alla figlia che le taglierà i fondi se non smette subito di frequentare quel “punk tutto tatuato”.
La relazione tra i due inizia fin dai primi capitoli quando, nonostante Tessa sia già fidanzata, i due si baciano e capiscono di essere destinati a stare insieme. Nonostante le continue scappatelle di Hardin e i ripensamenti di Tessa, la relazione tra i due va avanti per mesi, fino a quando decidono di andare a vivere insieme.
Dei minorenni instabili, con una relazione vecchia solo qualche mese, vanno a vivere insieme…
Qui capite bene perchè After è fuori dalla mia zona di comfort, per le assurdità che leggo.
Entrambi hanno genitori ex alcolizzati con i quali hanno pessimi rapporti; mentre Tessa reagisce al suo passato rifiutando quasi totalmente l’alcol, Hardin inizia bere molto e regolarmente tornando a casa ubriaco e finendo per offendere più volte Tessa.
Il finale del libro è buono, getta le basi per un volume due che dovrebbe – se Anna Todd non ci ripensa – gettare le basi per una vera e propria tragedia.
Pro e contro del libro After
Pro:
- La scrittura è semplice e particolarmente scorrevole. Non avendo letto niente di diverso di questa autrice non so bene se è voluto per catturare il lettore, o se è proprio il suo stile. E’ un fatto però che essendo così veloce, il libro si lascia leggere molto velocemente.
- Anna Todd è riuscita a capire cosa voleva il pubblico nel 2015 ed è stata in grado di costruire una storia lunga ben 5 volumi dal litigio tra due ragazzini a loro modo viziati e irrequieti. I ragazzi cercavano questo, una storia che parlasse di loro, e questo è proprio quello che cercavano.
- Si passano alcune ore spensierate, se è un adulto a leggerlo – come dicevo all’inizio – è un ottimo modo per uscire dalla comfort zone e dal blocco del lettore.
Contro:
- Le scene di sesso ci stanno nei libri, ma a meno che non sia 50 sfumature o simili, possono anche essere ridimensionate a un’idea di ciò che fanno senza descrivere dettagliatamente gli incontri tra i protagonisti. So che l’autrice così è andata sul sicuro, beccando proprio quel lato dell’adolescenza che interessa ai ragazzi. Ma c’era davvero bisogno di essere così specifici? Ho una figlia di 13 anni, l’ho immaginata a leggere After e ho avuto qualche brivido….
- Hardin è un personaggio molto sgradevole. Io non soffro della sindrome della crocerossina e non mi intenerisco come Tessa. Credo che questo sia uno dei personaggi più maschilisti e opportunisti che abbia mai trovato nei libri. E’ possessivo, tratta la compagna come se fosse un misto tra un soprammobile e un giocattolo e non rispetta minimamente i sentimenti delle donne. Fa il duro, i suoi problemi sono sempre più grandi degli altri e più importanti e non si sforza minimamente di tenere a bada gli istinti peggiori.
- La violenza verbale. Bisogna sempre ricordare che la violenza non è solo fisica, ma anche verbale. Quello che diciamo è importante tanto quanto quello che facciamo, quindi che delle ragazzine si siano identificate in After o abbiano immaginato di vivere in quel mondo per trovare un Hardin mi fa tremare. Hardin è prepotente e possessivo, come detto prima, ma è anche violento. Non solo fisicamente con le persone del suo stesso sesso (a quanto pare fare a botte lo rilassa…come quando passi una brutta giornata e ti bevi un the guardando Netflix…) ma anche verbalmente con le donne. Più volte nel corso del libro lui aggredisce verbalmente Tessa urlandole in faccia, dandole della stupida e dicendole in modo colorito che lei deve fare quello che dice lui se non vuole che lui si arrabbi e reagisca male.
Questo è un personaggio deleterio per l’immaginario femminile delle adolescenti. La mia unica speranza è che lui migliori, perchè se questo è quello che facciamo leggere ai giovani per “sognare” allora siamo messi male.
Consiglio il libro? Si, agli adulti che hanno voglia di evadere e a tutti coloro che hanno passato quell’infelice età in cui ci si fa abbindolare facilmente dalle storie d’amore difficili ma irresistibili. Per loro meglio altro onestamente.
Detto questo, inizierò il due nella speranza che Anna Todd abbia dato uno spessore al protagonista.
Tempo di lettura del libro: 2 giorni
Lo avete letto? Contate di farlo presto? Scrivete nei commenti cosa ne pensate!
Cosa ho ascoltato durante la lettura:
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