“La verità su Mrs. Baines” di Mary Kubica
Trama
La verità su Mrs. Baines: Ha provato a scappare, ma non riesce a sfuggire a un’altra donna… Sadie e Will Foust si sono appena trasferiti con la famiglia dalla vivace Chicago a una piccola isola del Maine quando la loro vicina, Morgan Baines, viene trovata morta nella sua casa. L’omicidio scuote la piccola località, ma chi ha più paura è Sadie, terrorizzata dal pensiero che un assassino si aggiri nei dintorni. Ma non è solo la morte di Morgan ad averla toccata nel profondo.
È la vecchia casa in cui abitano, che hanno ereditato dalla sorella di Will dopo il suo suicidio, con il suo arredamento decrepito e la soffitta deprimente. Non solo: è la nipote adolescente disturbata di Will, Imogen, con la sua presenza oscura e minacciosa. E non per ultimo, il passato pieno di ombre che continua a logorare le relazioni della sua famiglia. Mentre i sospetti su di lei aumentano, Sadie si trova sempre più coinvolta nel mistero della morte di Morgan. E deve stare attenta, perché più cose scopre riguardo a Mrs Baines, più inizia a rendersi conto di quanto ha da perdere se la verità venisse alla luce.
Recensione La verità su Mrs. Baines
Mary Kubica, autrice bestseller per NY Times e USA Today che conoscerete probabilmente per il suo grande successo Una brava ragazza, torna in Italia con un nuovo thriller particolare e appassionante.
In questo libro seguiamo la storia di una famiglia allo sbando, provata da un passato difficile e pieno di ombre.
Sadie e Will Foust – reduci da un crollo mentale del figlio maggiore e da un tradimento che ha messo in ginocchio il matrimonio – si trasferiscono con i figli dalla caotica Chicago a un’isola del Maine in seguito alla morte della sorella di Will. Qui trovano una vecchia casa e Imogen, nipote di Will, della quale dovranno prendersi cura fino al compimento dei suoi diciotto anni. Imogen è proprio come la casa che abita, problematica e rotta. Il suicidio della madre l’ha sconvolta e spinta a diventare l’adolescente arrabbiata e sfuggente che Will e Sadie si trovano davanti quando arrivano sull’isola.
Vivere in cinque in una vecchia casa diventa subito problematico, gli spazi stretti portano a una convivenza forzata ed è complicato quando ci sono due adolescenti che vogliono un estremo rispetto della privacy. Imogen mostra da subito un odio viscerale per i suoi nuovi tutori e Sadie è convinta che la ragazza sia non solo perfida ma anche molto pericolosa. Pochi mesi dopo il loro trasferimento, Sadie inizia a ricevere minacce di morte e, convinta che sia opera di Imogen, cerca di convincere Will a portarla da una psicologa. Will però, come sempre, sminuisce il problema e la fa sentire paranoica, portandola a domandarsi se non stia ingigantendo tutto.
La loro vita procede tra alti e bassi nel piccolo paese finché un giorno inaspettatamente la loro vicina di casa, Mrs Baines, muore.
E’ chiaro fin da subito che si tratta di omicidio e Sadie ne resta fortemente scossa nonostante non la conoscesse quasi. Inizia a diventare sospettosa nei confronti di tutti, anche del figlio maggiore e di Imogen e per dissipare ogni dubbio porta avanti la sua personale indagine. Sull’isola c’è un solo poliziotto abituato a fare multe e niente di più, dunque un assassino è a piede libero e nessuno è in grado di dare risposte.
Presa da una frenetica necessità di far chiarezza, sopratutto per accertarsi di non avere un assassino in casa, inizia una corsa contro il tempo per trovare il colpevole prima che questo uccida di nuovo. Will, sempre molto pacato, cerca di farle capire che sta sbagliando e che non deve preoccuparsi di nulla e questo la fa arrabbiare ancora di più. Come può essere così tranquillo mentre un assassino girà per l’isola indisturbato?
C’è un solo motivo valido, Will potrebbe conoscere l’identità del colpevole e sta cercando di coprirlo. Questo rafforza la sua tesi, Imogen ha sicuramente ucciso la vicina.
Grande protagonista insieme a Sadie e Will è sicuramente Camille.
Camille è stata l’amante di Will, è una donna bellissima e molto persuasiva. Ama Will in modo maniacale e la sua ossessione sfocia in comportamenti al limite dello stalking. Quando Will la lascia, lei ne è devastata e studia immediatamente un modo per punirlo.
Will, professore universitario, alcuni mesi prima del trasferimento ha confessato di aver tradito la moglie e l’ha implorata di perdonarlo. E’ un uomo apparentemente comprensivo e docile. Un perfetto uomo di casa, che si dedica alla famiglia con grande cura mentre Sadie svolge il suo lavoro di unico medico dell’isola.
Sadie è una donna forte e allo stesso tempo molto insicura, soffre di vuoti di memoria e tende alla paranoia. Spesso dimentica alcuni avvenimenti e questo la fa sentire in difetto e la spinge a svalutare le sue idee e le sue emozioni.
Infine c’è Topolino, la sua storia è completamente sconnessa dal resto.
Inizialmente sembrerebbe il racconto della piccola figliastra di Mrs Baines ma, dopo attenta lettura, si intuisce che non è proprio così. Topolino è una bimba che ama morbosamente il padre e odia la matrigna che la maltratta quando il padre è assente.
Dopo la morte di Mrs Baines, iniziano a verificarsi avvenimenti al limite del possibile che mettono a dura prova Sadie e il suo matrimonio. Segreti e dubbi si insinuano nella coppia e presto ogni personaggio sarà al limite del tracollo emotivo. Ma chi ha ucciso Mrs Baines? Col verificarsi di fatti inquietanti i sospetti ricadono su tutti e ogni capitolo fa sorgere un nuovo dubbio.
Ho fatto molta fatica a comprendere cosa fosse realmente successo perché ogni personaggio è apparentemente problematico.
Il finale mi ha lasciata totalmente senza parole, non avevo assolutamente compreso il piano dell’autrice e mi ha sorpresa come da tanto tempo non capitava.
ATTENZIONE PER SPOILER SU LA VERITA’ SU MRS BAINES CLICCA QUI ⏬
[showhide type=”SPOILER”] Sadie, affetta da un disturbo dissociativo dell’identità, è anche Camille, così come Topolino, la bambina che apparentemente sembrava la figliastra di Mrs Baines. Tutti i racconti altro non erano che le personalità multiple che prendevano il sopravvento. Il marito, cosciente del problema della moglie, la sfrutta per uccidere le amanti troppo gelose e per vivere avventure “nuove” con Camille, la versione più accattivante di Sadie. Illuso di aver la coscienza pulita e sapendo dei vuoti di memoria della moglie, compie innumerevoli atti sleali nei confronti della propria famiglia per proprio tornaconto.[/showhide]
Inutile che vi dica quanto sono rimasta sbalordita leggendo gli ultimi capitoli, mi capita raramente di non arrivare alla soluzione prima della conclusione della storia e questo fa balzare l’autrice nella top tre degli autori di thriller preferiti, insieme a Patterson e King.
Mary Kubica è una mente brillante, ha dato vita a una storia ricca e complicata e ho apprezzato ogni singolo capitolo di questo libro.
Lo consiglio vivamente a tutti gli amanti dei thriller!
Ringrazio tantissimo Leggereditore per la copia cartacea da recensire!
Tempo di lettura del libro: 5 giorni
Lo avete letto? Contate di farlo presto? Scrivete nei commenti che cosa ne pensate!
Cosa ho ascoltato durante la lettura:
Potete trovare il libro qui:
Nessuna risposta.