Recensione “Le sentinelle del Patto Vol. 1” di Lorenzo Corti
Trama:
Le Sentinelle del Patto è un romanzo fantasy che narra le vicende del nucleo Glamyr, un gruppo di novizi appartenenti al Patto, istituzione eletta dai popoli di Alerin per mantenere l’armonia tra le razze. Ma la pace, il cui desiderio aveva animato i padri fondatori, è un traguardo lontano e da molti ostacolato: il retaggio di guerre e violenze brucia ancora nelle coscienze dei popoli e il progresso tecnologico, reso possibile dalle preziose ma esauribili risorse di meteorferro, ha permesso la costruzione di macchine volanti, i velianti, ma anche di oggetti stravaganti e armi micidiali. In un futuro cupo, uno degli ultimi Custodi del Patto riesce nella missione disperata di usare il Ferrunico, un potente artefatto ferrico, per tornare nel passato, con lo scopo di impedire l’arrivo dei Pentari, razza mitica di giganti che ha distrutto i Draghi Vetusti, fomentato la caduta del Patto e sottomesso le altre razze.
Per farlo, cercherà l’aiuto dei suoi anziani maestri nel futuro, ancora giovani e acerbe Sentinelle nel passato. All’interno di questa cornice, in un passato in continuo mutamento, e all’ombra della guerra che distruggerà il Patto, l’ignaro nucleo Glamyr è inviato in missione per concludere il noviziato e raggiungere il titolo di Custode: tra luoghi mitici e tradizioni millenarie, tra inseguimenti e battaglie aeree, ogni personaggio sarà chiamato a mettere in gioco tutto se stesso per poter sopravvivere. Un terribile destino pesa su Alerin e la Guerra dei Continenti incombe: aiuterai il Patto a combatterla?
Oltre al manoscritto, il libro contiene anche:
– la mappa del mondo di Alerin ( in cinque versioni differenti )
– il Glossario dei nomi
– Le Cronache
– Cenni sull’etimologia dei nomi
Recensione:
Ho letto questo libro tutto d’un fiato. Sono appassionata di fantasy e da tanto non trovavo una trama così, classica ma al contempo innovativa.
Ci sono tutte le basi del fantasy tradizionale, ma Lorenzo Corti aggiunge quel pizzico di novità che appassiona il lettore e risveglia l’interesse per un genere che non è così facile da scrivere.
La storia, non voglio spoilerare nulla perché è davvero bello scoprirla poco per volta, si snoda in modo davvero naturale, i protagonisti si fanno scoprire lentamente e ci accompagnano in una avventura da risvolti inaspettati. E’ una storia ricca di colpi di scena, ma anche di riflessioni e valori molto importanti.
Quello che ho notato è che l’autore ha una notevole sensibilità nel descrivere lo stato d’animo dei personaggi e, per essere un self, ha avuto una cura non indifferente per tutta l’opera.
Se potete, acquistate il cartaceo. Il volume è grande (adoro i libroni!), la copertina è stupenda e proprio nelle prime pagine troverete una bellissima mappa che illustra tutte le zone toccate dal libro. In più ci sono note sull’etimologia dei nomi e molte altre spiegazioni utili.
Adoro questo libro, è davvero un fantasy con tutti i requisiti per catturare i lettori.
Non perdetelo! Io ovviamente spero di poter leggere il prossimo volume!
Mirtilla Malcontenta
Le fiamme di Pompei
Potete trovare il libro qui:
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