Recensione manga “Death Note” di Tsugumi Ōba
Trama:
Light Yagami è un geniale quanto cinico liceale diciassettenne. La vita lo tedia e il mondo, con la sua ingiustizia, lo disgusta profondamente. Ryuk è un dio della morte, che come tutti i suoi “colleghi” conduce da tempo immemorabile un’esistenza vuota e minata dalla noia. In cerca di distrazioni, Ryuk decide di abbandonare nel mondo degli uomini il suo Quaderno Della Morte, all’apparenza un semplice block notes, ma dotato di un tremendo potere, perché scrivere il nome di una persona sul Quaderno significa decretarne la morte. Dopo aver per caso trovato il Quaderno Della Morte, e averne compreso le potenzialità, Light decide di servirsene per cambiare il mondo, mentre Ryuk lo osserva divertito.
Recensione:
Light Yagami, brillante studente delle superiori, trova per caso un quaderno, gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk, che al suo interno reca la scritta: “L’umano il cui nome viene scritto su questo quaderno morirà.”
Incredulo decide di provare ad usarlo e si rende conto che, scrivendo il nome della vittima sul quaderno, e avendone a mente il volto, questi morirà sul serio.
Inizia quindi a sfruttare il quaderno per eliminare tutti i criminali con l’intento di creare un nuovo mondo dove non ci sia il male. Incredibile thriller psicologico che riesce a tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina!
Disegni: 5
Storia: 4.5
Copertine: 5
Voto complessivo: 5
Potete acquistare il manga qui:
Misa Chan
Nessuna risposta.