Recensione “Miss Peregrine La casa dei ragazzi speciali” di Ransom Riggs scritta da MargheBia
IL PRIMO ROMANZO DELLA TRILOGIA CHE HA ISPIRATO L’OMONIMO FILM DI TIM BURTON.
Trama:
Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista o qualcos’altro, qualcosa di vivo e ancora pericoloso?
Jacob decide di attraversare l’oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri orfani scampati all’orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e reperti di vite lontane, il ragazzo potrà stabilire se i racconti del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, siano stati solo invenzioni, buone a turbare i suoi sogni notturni.
O se, invece, in quelle parole ci sia almeno un granello di verità, come suggerisce la strana collezione di fotografie d’epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle immagini ingiallite, bizzarre e inquietanti, fossero davvero speciali, dotati di poteri straordinari, forse addirittura pericolosi?
Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro? Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali, un caso letterario internazionale, ha venduto più di un milione e mezzo di copie in tutto il mondo.
Recensione:
Nonno Abraham è un eroe per il piccolo Jacob, ha vissuto per molto tempo in una casa misteriosa dall’altra parte del mondo insieme a bambini dalle capacità uniche, come levitare nell’aria o creare il fuoco con lo sfregamento delle mani, combattendo contro mostri terribili e spaventosi.
Purtroppo, come sempre accade, l’adolescenza fa evaporare le fantasie infantili e le rivela per quelle che sono: Jacob crescendo capisce che il nonno ha teneramente voluto proteggerlo dal suo triste passato raccontandogli storie abilmente inventate per nascondere verità dolorose, fatte di stermini nazisti e orfanotrofi con bambini soli e abbandonati.
Ma quando un evento traumatico sconvolge la vita del ragazzo, ormai sedicenne, i dubbi sulla veridicità delle storie strampalate di Abraham vengono di nuovo a galla. E se non fosse stato veramente matto, come tutti credevano? Se esistesse davvero una casa abitata da bambini speciali? Jacob sarà disposto a scoprire la verità, con tutto quello che potrebbe derivarne?
Considerazioni:
Dicono che “La casa dei bambini speciali di Miss Peregrine”, così come gli altri due libri che ne completano la trilogia, sia un fantasy per ragazzi: la trovo una descrizione molto riduttiva.
E’ invece un libro forte, scorrevole, da leggere tutto d’un fiato, un misto tra fantasy, horror, romanzo d’avventura, con un pizzico di storia, adatto a tutte le età.
Il fatto di inframezzare il racconto con fotografie vintage, la maggior parte delle quali reali, dei personaggi e delle ambientazioni, fa sentire il lettore ancor più coinvolto nella narrazione.
Consigliato alle persone che vogliono vivere un emozionante viaggio al di là del tempo e dello spazio, tra colpi di scena e incontri inaspettati, a chi vede la vita come una scelta, o come una seconda possibilità, e a chi vuole sognare con gli occhi di un bambino.
“Trova il falco… Dentro l’anello… Oltre la tomba del vecchio… 3 settembre 1940”.
Da qui in poi parte l’avventura!
“Ci aggrappiamo alle favole finché il prezzo da pagare per le nostre illusioni diventa troppo alto.”
Potete trovare il libro qui:
Le fiamme di Pompei
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