Recensione Mondadori “Calendar Girl Gennaio-Febbraio-Marzo” di Audrey Carlan
ROMANTICO SEXY TRAVOLGENTE.
L’EMOZIONE A CUI NON POTRAI PIÙ RINUNCIARE
Trama:
Mi hanno chiesto di recitare il ruolo della fidanzata per 12 mesi.
12 uomini inarrivabili, 12 città sorprendenti, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi.
È l’unico modo che ho per guadagnare un milione di dollari e salvare la vita di mio padre.
Un anno così forse è il sogno che ogni donna vorrebbe vivere.
Ma tu lo faresti? Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c’era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all’amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni. Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me. L’amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno… Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato. Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco… ma l’amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha. Ho intrapreso questo viaggio perché era l’unico modo per salvare la vita di mio padre. Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ed è iniziata la favola. Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
Recensione Calendar Girl
Recensione:
Ho comprato tutti e quattro i libri di Calendar Girl prima di iniziare a leggerli perché odio iniziare a leggere un libro e aspettare mesi per il seguito. Adesso finalmente posso ho letto il primo, e come immaginavo mi piace tantissimo.
Mia è una ragazza che si occupa della sua famiglia da quando la madre li ha abbandonati; purtroppo il padre è finito preda degli strozzini e, dopo essere stato mandato in coma a causa delle percosse ricevute, l’usuraio ha detto che se il prestito con tutti gli interessi non verrà pagato il padre sarà ucciso e il debito ricadrà su lei e sua sorella. A quel punto Mia, con l’aiuto della zia che gestisce un’agenzia di escort, diventa una escort: il sesso non è incluso nel contratto, se vorrà farlo sarà una sua scelta e ci sarà un supplemento che gli uomini pagheranno. Ogni mese verrà “affittata” da un uomo diverso per dodici mesi, per pagare ratealmente il debito del padre.
Il primo mese, gennaio, dovrà essere la fidanzata di Weston Charles Channing III, ricco sceneggiatore che dovrà partecipare a molti incontri di lavoro e ha bisogno di qualcuno che tenga lontano le cacciatrici di dote; il secondo mese sarà la musa ispiratrice di Alec, famoso pittore francese; il terzo mese sarà la fidanzata di Tony Fasano, cuoco italiano e unico maschio della famiglia, colui che dovrà portare avanti il nome di famiglia.
Romanzo erotico ma molto coinvolgente. Quando si parla di romanzo erotico molti pensano a “Cinquanta Sfumature”, ma questo è diverso in quanto non c’è sesso sadomaso e non c’è nessun tipo di dipendenza psicologica; è diverso anche da romanzi tipo la saga della “Confraternita del Pugnale Nero” in quanto qua si parla di persone normali che non hanno niente di paranormale. Sinceramente quando ho iniziato a leggerlo mi sembrava di leggere un romanzo dell’Harmony, ho avuto questa sensazione.
Molto bello, molto intenso e travolgente, è il classico romanzo che stai leggendo e poi scopri che sono le due di notte, sai che dovresti metterti a dormire altrimenti la mattina dopo non riuscirai a svegliarti ma non vuoi smettere di leggere, riesce a farti immedesimare nella protagonista. In più, cosa molto importante, non è scontato come potrebbe sembrare. Consigliato assolutamente!
ATTENZIONE, SPOILER!
Sono innamorata di Wes (come lo chiama Mia), il ragazzo del primo mese: all’inizio sembra un po’ arrogante perché è sicuro di sé – e se lo può permettere – ma poi si capisce che è molto dolce, e si innamora di Mia regalandogli il suo cuore. Senza contare che a letto ci sa fare, e solo a leggere ciò che fa (tipo sfiorare il collo con le labbra, darti un bacio all’angolo della bocca per stuzzicare,…) ti fa salire i bollenti spiriti.
Alec non mi è piaciuto come personaggio, è il tipo di persona che scanserei a priori, soprattutto quando ha cercato di far posare nuda Mia insieme ad un altro uomo (anche se poi, quando finalmente ha capito il disagio che le stava arrecando, ha cambiato idea). Molto bella la loro ultima sera invece.
Tony invece l’ha assunta per sviare la sua famiglia sul fatto che lui sia gay e abbia un compagno fisso già dai tempi dell’università, anche se poi alla fine tutte e quattro le sue sorelle avevano un sospetto, e sua madre aveva solo bisogno di un po’ di tempo per accettarlo, ma già conosceva il suo compagno e gli voleva bene come un figlio.
Potete trovare il libro qui:
Le fiamme di Pompei
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