Tempo stimato di lettura: 2 minutiRecensione “A Natale non puoi fingere” di Flora A. Gallert
Trama:
Per una che non ama il Natale, non c’è niente di peggio che ricevere la proposta di passarlo a Drobak, un freddo paesino situato in Norvegia, dove si vocifera che Santa Claus si nasconda e in un enorme villa che sembra appena uscita da una fiaba natalizia per bambini.
Ma lei farebbe questo e altro se dopo le feste potrà considerarsi vice direttrice dell’importante rivista New York & Life.
Karol è decisa ad ottenere quel posto. Ed è disposta anche a fingere.
Fingere di amare il Natale e l’inverno, fingere di essere una persona migliore e fingere di stimare Austin, un odioso e arrogante uomo, nonché figlio del suo capo, con cui dovrà convivere per sette, lunghissimi giorni.
Ma è davvero l’unica a fingere?
Perché Austin è così diverso, lì, lontano da New York?
Segreti di famiglia e qualche articolo di giornale, tormenteranno Karol che non è riuscita a mettere un freno e ha mischiato bugie con la realtà, l’amore con la passione.
Basterà la magia del Natale a mettere a posto ogni segreto, bugia, malinteso?
Dall’autrice di:
The (im)perfect man
Solo a un passo da te
Recensione A Natale non puoi fingere
Recensione:
Un libro che parla d’amore ma che è anche un invito ad aprirsi alla vita e all’imprevedibilità. Al cuore non si comanda e a volte accade di essere attratti proprio dalla persona, all’apparenza sbagliata.
Questo è ciò che accade ai protagonisti del libro “A Natale non puoi fingere” di Flora A. Gallert, ossia Karol e Austin.
I due ragazzi non si sopportano ma senza saperlo sono stati segnati entrambi da un triste passato, in cui la concatenazione di eventi e le coincidenze li aveva già in un certo senso fatti incontrare. Ma qual è il segreto di Austin? Perché non riesce più ad innamorarsi?
E Karol cos’ha vissuto di così traumatico? Austin, il ragazzo dall’apparente freddezza, sarà l’unico a buttare giù quelle barriere che si è costruita col tempo. Si, perché lui sara capace di ascoltarla rendendo unico e magico i momenti passati insieme. In quei momenti Karol capirà che la freddezza è solo una maschera. Allora quale sarà l’epilogo di questa bella storia natalizia?
Considerazioni:
Scritto con un linguaggio semplice e scorrevole “A Natale non puoi fingere” è un libro che si legge in pochissimo tempo, dove arrivi all’ultima pagina senza accorgertene. Un romanzo in cui il flusso delle parole è continuo e arrivano dritte al cuore. Scritto per lo più per un pubblico giovane è un libro gradevole e rilassante.
Potete trovare il libro qui:
Le fiamme di Pompei
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