Recensione “Sarah Gilmore Vol. 1” di Fabio Fanelli
Trama:
Abbandonata in fasce, davanti alla porta di un convento, Sarah venne adottata da una famiglia del luogo che le dona tutto l’amore di cui aveva bisogno. Condurrà una vita normale fino a quando, in una normale giornata estiva incontrerà Atena. La donna misteriosa gli aprirà le porte di un nuovo mondo, un mondo magico dove Sarah andrà ad occupare un ruolo fondamentale. Verrà a conoscenza della storia dei suoi veri genitori, ereditando da sua madre, Penelope, un libro potente, bramato dalle forze oscure: il Grimorio. Riuscirà Sarah a fermare la Triade che vuole ottenere il Grimorio a tutti i costi? Riuscirà ad adattarsi ad una nuova vita piena di pericoli e di ostacoli da superare?
Sarah Gilmore
Recensione:
Sarah Gilmore è la protagonista del libro fantasy scritto dal giovane autore Fabio Fanelli, alla sua prima pubblicazione. Iniziando a leggere il romanzo devo ammettere di essere stata un po’ titubante perché solitamente preferisco altri generi. Scorrendo le pagine del libro però sono stata attratta sempre più dalla storia e dai suoi protagonisti. La trama fa riferimento all’eterna lotta tra il bene e il male. Sarah infatti ha ereditato dalla madre il Grimorio, un libro molto potente e ambito dalle forze oscure, che dovrà difendere ad ogni costo. Inizierà a frequentare lezioni di magia con insegnanti che le faranno scoprire il forte potere delle illusioni. Si parlerà di proiezione astrale, ossia di un viaggio attraverso il tempo possibile solo dopo il raggiungimento della propria pace interiore, verranno presentati i protagonisti del mondo magico con i loro pregi e difetti.
Tanti sono i temi trattati nel libro: il valore dell’amicizia, la fiducia nel proprio istinto e il coraggio di andare avanti seppure tra mille difficoltà. I personaggi sono stati descritti in modo attento e preciso, sembrano ragazzi comuni, quelli che si incontrano abitualmente e forse proprio per questo restano nel cuore del lettore catturandone la simpatia. “Sarah Gilmore” è però anche un libro con leggere venature di tristezza e malinconia, un viaggio in un mondo fantastico ricco di colpi di scena che non lascia indifferenti.
Scritto con un linguaggio semplice e lineare risulta scorrevole e facilmente leggibile. Nel testo sono presenti alcuni errori che sicuramente nelle prossime stampe saranno eliminati per dare al racconto la validità che merita. Consiglio la lettura di “Sarah Gilmore” agli appassionati del genere fantasy e a chi come me vuole sperimentare la lettura di un genere diverso dal solito.
Le fiamme di Pompei
Potete trovare il libro qui:
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